Il mese di aprile è dedicato in tutto il mondo alle iniziative per tenere alta l’attenzione sui rischi per la salute derivanti dall’abuso di bevande alcoliche e alle campagne di informazione sulle attività di prevenzione e cura delle malattie ad esso correlate.
Ogni anno l’alcol causa nel mondo 3,3 milioni di morti. Il consumo di bevande alcoliche è complessivamente responsabile di mortalità prematura, disabilità e insorgenza di oltre 230 patologie. L’alcol è inoltre responsabile di incidenti stradali e danni alla sfera sociale, con disordini relazionali e/o problemi economici.
L’iniziazione all’uso di sostanze dannose per la salute avviene per lo più durante l’adolescenza e nell’ambito del gruppo dei pari. Il consumo di alcol negli adolescenti è un fenomeno da non sottovalutare perché è proprio durante l’adolescenza che si stabiliscono modelli di consumo che saranno poi verosimilmente mantenuti nell’età adulta.
Sebbene negli anni si sia evidenziata una tendenza alla riduzione dei consumi, l’alcol rimane la sostanza più utilizzata in adolescenza soprattutto fra i quindicenni. Secondo i dati della sorveglianza nazionale HBSC (Health Behaviour in School-aged Children) 2022 la percentuale dei ragazzi che dichiara di non aver “mai” bevuto alcol si riduce con l’aumentare dell’età, passando dal 84,5% degli undicenni al 62,9% dei tredicenni sino al 31,2% dei quindicenni. Anche il fenomeno dell’ubriachezza aumenta sensibilmente con l’aumentare dell’età. Inoltre al di sotto dei 16 anni e sino ai 18 anni il numero delle consumatrici è praticamente equivalente a quello dei consumatori o addirittura superiore.
Al fine di fornire i dati relativi al fenomeno nella fascia di età degli studenti del nostro Istituto, l’Equipe “Scuole che Promuovono Salute” della ASL invia una sintesi dei dati relativi alla rilevazione HBSC 2022 per la Regione Lazio sulle domande relative all’alcol, un estratto dei dati Nazionali della medesima sorveglianza e il link al sito dell’Istituto Superiore di Sanità relativamente all’Alchool prevention day 2024 da cui è possibile scaricare del materiale informativo e approfondire aspetti epidemiologici e di salute
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