CASA DEI BAMBINI
Maria Montessori (Chiaravalle, 31 agosto 1870 – Noordwijk, 6 maggio 1952) è conosciuta a livello mondiale come la pedagogista che ha rivoluzionato le concezioni scolastiche del suo tempo: una nuova comprensione dei bisogni intimi del bambino e quindi una nuova formazione per l’insegnante. E’ riduttivo darle solo il titolo di pedagogista, Maria Montessori è stata medico, psichiatra di grande valore, nonché candidata 3 volte al premio Nobel per la pace; difese i diritti femminili adoperandosi per il diritto al voto delle donne.
La prima “Casa dei Bambini” nacque nel 1907 per volere dell’allora direttore generale dell’Istituto Romano di Beni Stabili; l’intento era quello di accogliere i bambini figli di entrambi i genitori lavoratori del quartiere popolare di San Lorenzo a Roma, che altrimenti sarebbero rimasti da soli. L’incarico per l’organizzazione dell’innovativo progetto educativo e sociale venne affidato alla la dott.ssa Montessori: fu quello l’inizio di un grande e rivoluzionario Metodo scientifico educativo. A cinquant’anni di distanza dall’apertura della prima Casa dei Bambini, per volere di Flaminia Guidi, allieva diretta di Maria Montessori, e grazie al sostegno dell’Ente Case Popolari, il 6 Gennaio del 1957, nel quartiere Tuscolano che stava formandosi, veniva aperta la “Casa dei Bambini di Viale Spartaco” che ricalcava le stesse finalità educative e sociali di quella del quartiere di San Lorenzo. Dal quel lontano 1957 la scuola di Viale Spartaco è diventata una realtà radicata sul territorio, arrivando ad ospitare 250 bambini.
Nel 1986 è diventata una scuola Statale mantenendo la sua identità Montessoriana. Nel 1996 si trasferisce nei nuovi locali di Via Lemonia costruiti tenendo presenti le necessità per l’applicazione del Metodo.