Il Metodo, elaborato dalla dottoressa Montessori, nasce dall’ attenta osservazione  dei processi dell’età evolutiva e dalla constatazione che l’evoluzione dei bambini avviene per processi di maturazione lenti e sotterranei, con ritmi e percorsi estremamente personali.

Al centro della pedagogia montessoriana, quella che guida il lavoro nella nostra Scuola, fondamentale è la fiducia che l’educatore deve avere nelle potenzialità esistenti nel bambino. Fiducia nell’interesse spontaneo del bambino, nel loro impulso naturale a conoscere e ad operare autonomamente. Fiducia nel bambino in grado di auto-controllarsi, auto-educarsi in un ambiente preparato e con adulti che credono in ciò e lo aiutano a fare da sè.

Elementi cardine della metodologia montessoriana sono:

  • l’ambiente,
  • il materiale,
  • la libera scelta del lavoro
  • la maestra.

Questi elementi concorrono a rendere l’allievo autonomo e consapevole delle sue capacità e responsabilità.

L’ Ambiente è il primo elemento che influisce e determina alcune attività all’interno della didattica; deve essere “a misura di bambino” e preparato con cura dall’adulto, dove nulla è lasciato al caso, dove ogni oggetto e materiale hanno un loro posto, dove esiste un ordine profondo e non solo esteriore.

Nella nostra Scuola, lo spazio-aula di ogni classe non è un luogo separato e isolato: tutti gli ambienti sono tra loro comunicanti realizzando una continua circolarità della cultura, delle energie, delle idee.

I Materiali di sviluppo montessoriani sono a disposizione dei bambini, in ogni classe c’è un luogo preparato  dove ritrovarlo, “un maestro sempre pronto, ugualmente paziente, di umore costante, che va analizzando e scoprendo, fino a raggiungere la radice del problema” (M.Montessori, Psicoartimetica, Introduzione, Milano, Garzanti, 1971)

Le insegnanti conoscono, utilizzano con professionalità tutto il materiale che dispongono con ordine in classe, conservano con cura e, all'occorrenza, restaurano.

La Libera Scelta del lavoro, cioè consentire ai bambini di lavorare guidati dai loro bisogni interiori,da un maestro interiore che meglio di qualsiasi intervento esterno lo guida nel suo percorso di  crescita. nei loro  interessi, seguendo  ciascuno i propri tempi di apprendimento, senza interruzioni.

La Maestra giunge all’attenzione del bambino attraverso il materiale;  il materiale “parla” al bambino e la maestra permette questo incontro con le sue lezioni calibrate, le parole esatte ma dosate.

La maestra  è  lì dove c’è bisogno, sostiene rispettosa, il  lavoro del bambino, pronta ad allontanarsi quando il suo aiuto non sarà più necessario. e per fare ciò bisogna essere attenti osservatori, in quanto l’osservazione è la via che mette in sintonia l’adulto con il bambino e che permette di comprendere i suoi bisogni.

All’interno del percorso si possono individuare attività progettuali ereditate dalla scuola di Viale Spartaco, che vantano radici profondamente montessoriane e una lunga storia di sperimentazione che le hanno rese ormai attività permanente e parte integrante e imprescindibile dell’attuazione di una scuola di metodo Montessori qual è la nostra.

Esse sono:

Accoglienza- Tutor

la Biblioteca  Centrale

la Sala da Pranzo

gli Eventi

la Mostra mercato

le Uscite

Esse coinvolgono tutto il plesso,  gli adulti ei bambini delle cinque classi,  in momenti e ruoli differenti e vivono grazie ad una organizzazione capillare che prevede una gran quantità di lavoro non solo di tipo pratico, ma anche decisionale. Attraverso riunioni, discussioni e negoziazioni si arriva naturalmente all’individuazione di un sistema di leggi condivise che hanno una validità sociale che si esprime e manifesta attraverso l’attività dei bambini stessi.